Perché un Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro e cosa contiene?
L’art. 1 della legge del 3 agosto 2007, n. 123 prevede una riforma delle norme in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro riunite in un testo unico: il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro – D.Lgs 81/08.
Questo decreto legislativo ha lo scopo, come richiesto nell’articolo, di adeguare la nostra legislazione in materia di sicurezza sul lavoro alle normative europee e alle convenzioni internazionali, alla Costituzione (art. 117), agli statuti delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e di Bolzano.
Lo scopo è garantire uniformità della tutela dei lavoratori su tutto il territorio attraverso l’osservazione di livelli essenziali delle prestazioni spettanti i diritti civili e sociali, le
differenze di genere, di età e la condizione dei lavoratori immigrati.
Regioni e province autonome
Il comma 5 dell’articolo 117 della Costituzione ed il comma 3 dell’articolo 16 della legge n. 11 del 4 febbraio 2005 relativo alle procedure di esecuzione degli obblighi comunitari prevedono che
le norme nel presente decreto che riguardano ambiti di competenza delle regioni e province autonome, si applichino ad esse nei casi di assenza di relativa normativa regionale e provinciale.
Le suddette norme perdono efficacia contestualmente all’entrata in vigore di norme regionali e provinciali. Il tutto nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione che regola gli ambiti di
potestà legislativa dello Stato sulle regioni e province autonome.
Privacy
Il Testo Unico 81/08 presta particolare attenzione al rispetto dei principi del D.Lgs n.196 del 30 giugno 2003 riguardanti il diritto alla protezione dei dati personali (privacy), con procedure per esempio (art. 22 comma 7) per la conservazione separata dei dati sulla salute del lavoratore e che ne impediscano la diffusione (comma 8).
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